lunedì 5 marzo 2012

tutto contieni e tutto riassumi

Grigio


Rosso è il sangue che scorre nelle vene,
Giallo il sole che brilla sulle mie gelosie,
Verde l’erba,
che tra il Nero asfalto cresce.


Arancio il tramonto che consuma il giorno,
Azzurro il cielo che ho intorno,
Violetto l’orizzonte,
che si confonde col Blu della notte.


Bianche le nuvole, come pecore sparse, e felici,
Argento la luna che i miei sospiri accompagna,
Marrone la terra, 
che la pioggia Indaco, salvifica bagna.


Ma tu sei Grigio, che tutto sfuma,
perché tutto contieni e tutto riassumi.


In te c’è il sangue, e le gelosie, e l’asfalto, e l’erba.
Il tramonto, ed il cielo, e l’orizzonte, e la notte.
Le nuvole, e la luna, e la terra.


Ti infili in ogni spazio, in ogni più piccolo pensiero,
come nebbia circondi, e mi fai prigioniero.


Come Grigio sei: indistinto colore.
Così com’è incerto il tuo posto, nel cuore.
Tra nero e bianco all'infinito vagheggi,
indeciso in eterno, bianco o nero?
Nell’indeterminatezza galleggi.



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