E quella domanda rimase appesa nell'aria subito dopo il fremito della sua risata.
Senza risposta.
Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira le unghie nelle zampe, lasciami sprofondare nei tuoi occhi in cui l'agata si mescola al metallo. Quando le mie dita carezzano a piacere la tua testa e il tuo dorso elastico e la mia mano s'inebria del piacere di palpare il tuo corpo elettrizzato, vedo in ispirito la mia donna. Il suo sguardo, profondo e freddo come il tuo, amabile bestia, taglia e fende simile a un dardo, e dai piedi alla testa un'aria sottile, un temibile profumo ondeggiano intorno al suo corpo bruno. |
Non sto pensando a niente,e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,mi è gradita come l'aria notturna,fresca in confronto all'estate calda del giorno.Che bello, non sto pensando a niente!Non pensare a nienteè avere l'anima propria e intera.Non pensare a nienteè vivere intimamenteil flusso e riflusso della vita...Non sto pensando a niente.E' come se mi fossi appoggiato male.Un dolore nella schiena o sul fianco,un sapore amaro nella bocca della mia anima:perché, in fin dei conti,non sto pensando a niente,ma proprio a niente,a niente...